LA NOSTRA STORIA

La Buca: oltre 65 anni di emozioni

1959-1969

Il 14 agosto del 1959 i fratelli Anselmo e Arnaldo Picchioni, inaugurano una delle prime sale da ballo della zona chiamandola "Dancing Miramonti". Subito il locale viene soprannominato "La Buca" per via dell'ubicazione posta sotto l'albergo Miramonti. Il prezzo di entrata era di 100 Lire per gli uomini e 50 Lire per le donne. La programmazione era affidata al famoso "Juke Box", che animava le danze durante tutto il pomeriggio. I primi ospiti importanti, provenienti dal Festival di Sanremo, furono Luciano Taioli, Nilla Pizzi e Aurelio Fierro. Con gli anni 60 fanno le loro apparizioni Dino, Giorgio Gaber, Rosanna Fratello, Orchestra Casadei, Castellina Pasi e tanti altri artisti più o meno famosi sulla scena italiana. Nel 1965 vengono apportate alcune modifiche alla sala. Furono sostituite le sedie e i tavolini, e modernizzato il bar.

1970-1984

Ogni estate uno degli eventi più importanti era la festa mascherata, che radunava giovani da tutto il paese e dai comuni limitrofi. In inverno Capodanno era una delle feste con più affluenza di pubblico e si ballava fino alle 6 del mattino. Dal 2 dicembre del 1973 venne imposto il divieto di circolazione dei mezzi privati nei giorni festivi, la serata di punta passò dalla domenica al sabato sera. Il 1975 segna il reale cambiamento della BUCA. I fratelli Anselmo e Arnaldo Picchioni, credettero una volta di più nel proprio locale e investirono nell’ammodernamento di tutte le sale, ma soprattutto dettero vita alla prima discoteca nella zona. Nacque cosi la discotecha “LA BUCA” con musica suonata da D.J. Si alternarono anche gruppi e cantanti famosi come gli AREA, i NOMADI, Mia Martini, Sandro Giacobbe, Mingardi.

1985-1996

Nel 1985 il locale viene completamente rinnovato, In seguito ad un ulteriore ampliamento del fabbricato, fu raddoppiata l’area della discoteca, e fu completamente cambiato l’ingresso. Il locale fu reso sensazionale dall’architetto Tognazzo di Padova. Nel 1993 parte la collaborazione alle pubbliche relazioni con Claudio Pratellini e Swann, della Ramirez Bros e soprattuto con Vasco Rossi. Vasco Rossi, così come Massimo Riva e tutta la combriccola che poi diventerà “del Blasco” hanno da sempre frequentato assiduamente la Buca. Arrivavano sempre in un gruppo numeroso ed avevano la loro postazione fissa sotto la consolle. Quella era la zona di quelli di Zocca. Tutt’ora nelle piante del locale esiste un tavolo che si chiama “box Zocca”. Con gli anni la frequentazione fu veramente amichevole e finiva sempre ad orari improbabili. Si chiudeva la discoteca e si passava in cucina per una spaghettata con Vasco e tutta la combriccola. Fino a quando il personaggio di Vasco Rossi esplose e divenne molto difficile trattenere i fans che intanto, sparsa la voce della presenza assidua arrivavano da tutto il nord Italia.

1997-1999

Il 1997 è caratterizzato da un grosso cambio di tendenza, la sala latino-americana (ex sala liscio) viene rimodernata e il 20 settembre viene inaugurato il SANTA FE’. Il tema della sala è un vecchio villaggio Western, realizzato in collaborazione con lo studio Chiaroscuri di Rimini. Musicalmente viene lanciata l’alternativa alla discoteca classica, suonando pezzi “grunge” con la nascita di gruppi quali Greenday, Nirvana, Rem, etc, rock anni ’70 e musica italiana, il successo è enorme.

2000-2014

In questi anni La Buca ha attraversato un periodo di grande trasformazione. Il locale è stato sottoposto a diverse ristrutturazioni che hanno ampliato le sale e introdotto nuove tecnologie, rendendo gli spazi ancora più accoglienti e moderni. Durante questi anni, la musica ha subito un'evoluzione significativa: dai ritmi dance e techno che dominavano le notti dei primi anni Duemila, si è passati a un mix di generi più ampio, con l'arrivo di serate dedicate all'hip-hop, alla house e persino alla musica revival. Le collaborazioni con DJ emergenti e artisti di fama nazionale hanno consolidato La Buca come uno dei punti di riferimento per la movida locale e non solo.

2015-2024

Negli ultimi dieci anni, La Buca ha saputo combinare innovazione e tradizione per mantenersi al passo con i tempi. Ulteriori lavori di ampliamento hanno dato vita a nuove sale tematiche, ognuna con un’atmosfera unica e un impianto audio-luci di ultima generazione. La programmazione musicale ha continuato a diversificarsi, includendo serate rap e reggaeton per attrarre il pubblico più giovane, ma senza abbandonare gli eventi che hanno fatto la storia del locale, come le serate anni ’80 e ’90. Oggi, La Buca è un luogo dove passato e futuro si incontrano, continuando a essere un punto di riferimento per la vita notturna. Con un mix unico di innovazione, tradizione e ospitalità, il locale accoglie ogni generazione, offrendo serate indimenticabili che celebrano la musica e la voglia di divertirsi.